Les Misérables: tre linguaggi in 150 anni

Les Misérables è probabilmente uno di quei titoli grandiosi che vi rincorrono fin dalle scuole medie, come i Malavoglia, o Guerra e Pace, e fanno parte di quella immensa schiera di romanzi che tutti dicono di aver letto, ma che nessuno ha mai aperto. Partiamo dal necessario presupposto che Les Misérables è un romanzo del 1862, per di più appartenente alla corrente realista, e perciò per sua definizione è privo di colpi di scena e amori improbabili. Considerate che circa cento pagine sono solo sulla descrizione puntigliosa della battaglia di Waterloo. Cosa c’entra con la trama? Ma assolutamente niente: un personaggio ci passa vicino e Victor Hugo decide che a voi interesserà enormemente passare le prossime due ore della vostra vita a parlare di Waterloo. Stesso discorso per le fogne di Parigi, altro argomento di fondamentale importanza per lo svolgimento del racconto.

Ma(ci sta un ma) Les Misérables è meraviglioso. Non solo se siete degli appassionati di architettura fognaria, ma anche se siete alla ricerca di un grande romanzo. Le storie di Jean Valjean, Fantine, Cosette, Marius ed Éponine non sono intessute di drammaticità: non ne hanno bisogno, perché sono in se stesse tragiche. L’ascesa verso la redenzione e la discesa nell’abiezione non hanno bisogno di parole elaborate per coinvolgere emotivamente il lettore. D’altra parte, è necessario che vi accostiate a questo romanzo in un momento di relativa tranquillità, possibilmente quando avrete la possibilità di gustarvelo, perché non è un romanzo d’evasione, né un libro semplice da leggere, e forse qualche volta dovrete anche costringervi a proseguirlo.

In ogni caso, potreste ripiegare sul Musical:

Ma state certi: alla fine ve ne innamorerete, e se non ve ne siete innamorati, almeno date una seconda chance alla storia vedendone l’adattamento cinematografico del 2012 (c’è Eddie Redmayne nella parte di Marius, e solo questo vi dovrebbe convincere a scaricare il film).

Lascia un commento

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Su ↑

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora